Nell’era digitale, la logistica integrata rappresenta l’evoluzione della classica logistica. Secondo Gartner, entro il 2024 il 50% delle aziende deciderà di investire in applicazioni in grado di sviluppare capacità avanzate di analisi e di supportare l’intelligenza artificiale.
Bisogna anche sottolineare come la pandemia di Covid-19 abbia notevolmente amplificato la necessità, da parte dei responsabili della supply chain, di cercare strumenti che aiutino a prendere decisioni migliori e più consapevoli molto più velocemente. Ecco il motivo per cui le imprese all’avanguardia utilizzano l’intelligenza artificiale e l’analisi avanzata per gestire le enormi quantità di dati che generano. Il tutto per capire cosa succede all’interno della loro attività e cosa è probabile che accada in futuro.
In questo articolo troverai tutto quello che c’è da sapere sulla logistica integrata!
Supply chain, analisi dei dati e logistica integrata
L’architettura della logistica integrata si compone di una moltitudine di elementi che possono essere agilmente gestiti ed organizzati soltanto se l’azienda ha raggiunto una maturità sufficiente sul piano della digitalizzazione dei processi legati al Supply Chain Management. Parliamo della gestione del magazzino, quella degli ordini e la corretta conservazione documentale.
Tutto questo presuppone non soltanto uno sforzo da parte dell’azienda, ma anche un adeguamento dei fornitori e dei partner, che a loro volta devono concorrere affinché l’intera filiera possa generare prestazioni misurabili in funzione di determinati standard.
C’è poi il tema centrale della raccolta e dell’analisi dei dati. Questo perché un sistema logistico integrato è la premessa indispensabile per lo scambio delle informazioni inerenti l’efficacia e l’efficienza di ogni processo. Solo adottando canali condivisi e protocolli comuni si possono correttamente alimentare i database a cui le aziende attingeranno le soluzioni analitiche per individuare margini di miglioramento e colli di bottiglia del ciclo logistico.
L’evoluzione del concetto di logistica integrata è quindi legata all’idea della Supply chain management e dalla consapevolezza, da parte delle aziende, che il miglioramento nella gestione dei flussi nella catena logistica non può prescindere dal concreto coinvolgimento degli attori esterni. In questo senso la logistica ha un ruolo sempre più importante ed il suo obiettivo è sostanzialmente quello di governare ogni fase del processo produttivo secondo una visione sistemica.
Logistica integrata: cos’è
La logistica integrata può essere definita come un approccio innovativo alla gestione delle fasi che all’interno del processo logistico caratterizzano la trasformazione di un input in un output.
Si tratta quindi di una vera e propria rivoluzione metodologica, oltre che il modo migliore per gestire il flusso di materiali dal fornitore al consumatore finale. In tutto questo procedimento vengono sempre garantiti due aspetti essenziali: qualità del prezzo e qualità del servizio.
In pratica, la logistica integrata è quindi il processo di organizzazione, pianificazione e controllo delle attività che sono finalizzate alla gestione efficiente ed efficace del flusso di:
- prodotti finiti fino al cliente finale;
- merci dai punti di acquisizione delle materie prime;
- informazioni con lo scopo di soddisfare le esigenze dei clienti;
- prodotti in corso di lavorazione tramite il processo produttivo dell’azienda stessa.
Come funziona
I flussi sono movimenti in determinati punti – definiti stock – che devono essere smistati cercando di ottimizzare tutte le fasi del processo il più possibile. Tutto ciò grazie alla presenza di un’efficiente rete di trasporti ed una sufficiente dotazione infrastrutturale.
I flussi aziendali possono essere suddivisi in:
- flussi fisici;
- flussi informativi.
Il flusso fisico riguarda l’aspetto operativo della logistica. Esso comprende:
- trasporto;
- movimentazione negli impianti;
- stoccaggio di materie prime, semilavorati e prodotti finiti.
Inoltre comprende le funzioni di approvvigionamento, recupero, distribuzione e supporto alla produzione.
Dall’altra parte, il flusso informativo riguarda:
- l’informazione sulla domanda,
- la pianificazione logistica,
- i programmi di produzione,
- il piano dei fabbisogni di materiali.
Ottimizzare e razionalizzare tali flussi è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di profitto, razionalità, efficienza e quindi di competitività. Per un’azienda tutto questo è necessario considerando soprattutto il livello di concorrenza del mercato di oggi, caratterizzato da:
- Aumento delle specializzazioni;
- Internazionalizzazione;
- Riorganizzazione della produzione;
- Riduzione del ciclo di vita dei prodotti;
- Frammentazione dei cicli produttivi
- Aumento delle quantità trasportate
- Compressione dei tempi di risposta alla domanda;
- Gamma di prodotti in forte crescita;
- Incremento della frequenza delle consegne;
- Maggiore frequenza nel lancio di nuovi prodotti;
- Crescente esigenza di puntualità.
Tutti i vantaggi della logistica integrata
A differenza della semplice logistica, la logistica integrata consente di avere una visione di insieme dell’intero processo produttivo di un’azienda, in quanto i diversi settori lavorano in modo integrato e sinergico.
I vantaggi della logistica integrata sono davvero tanti:
- Maggiore competitività sul mercato globale;
- Aumentata ottimizzazione dei processi, apportando vantaggi a tutta la catena di approvvigionamento;
- Miglior impiego delle risorse umane e aumento delle performance del lavoro;
- Miglior capacità di rimuovere gli ostacoli e di calcolare i rischi grazie alla gestione flessibile della variazione dei volumi nelle vendite;
- Automatizzazione della movimentazione e dello stoccaggio delle merci;
- Digitalizzazione della gestione degli ordini di vendita e di acquisto con integrazione dei dati che provengono da dispositivi diversi.