Se stai pianificando di effettuare spedizioni internazionali – oppure le stai già realizzando – devi conoscere bene il Codice HS della merce che spedisci. Questo codice deve infatti essere inserito all’interno dei moduli doganali, altrimenti il pacco sarà bloccato alla dogana e successivamente rispedito indietro.
HS code significa Harmonized system code, ovvero un codice a sistema armonizzato e universale che è formato da una sequenza di numeri da 6 o 10 cifre che viene usato alle dogane per classificare e riconoscere. Questo significa che esiste un Codice HS per ogni tipo di merce.
In questo articolo troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per conoscere perfettamente il Codice HS.
Continua a leggere per saperne di più.
Codice HS: cos’è
Abbiamo anticipato come l’Harmonized system code rappresenti un codice numerico universale, fondamentale per la classificazione delle merci da parte delle dogane. Grazie al Codice HS la merce è riconosciuta e controllata dalle autorità doganali, permettendo loro di applicare il giusto dazio. Ecco perché esiste un HS code per qualsiasi tipologia di merci, che si parli di legno, scarpe da donna, prodotti agricoli, carni e quant’altro.
Questa numerazione è conosciuta e adottata in quasi tutto il mondo e permette di capire subito il tipo di prodotto che si ha di fronte, applicando di conseguenza le relative tariffe doganali. I dazi doganali non dipendono infatti dai corrieri, e rappresentano una spesa extra rispetto ai costi delle spedizioni internazionali.
La funzione di questo codice è quindi quella di creare una catalogazione condivisa che consenta alle autorità doganali di individuare rapidamente la natura degli articoli che sono sottoposti ai loro controlli, permettendo il libero commercio tra i vari Stati.
In sostanza il Codice HS è un codice che le aziende usano per comprare o per vendere da un Paese estero, oltre che essere un fondamentale sistema attraverso cui i prodotti vengono tutelati e gli obblighi doganali vengono rispettati. Il tutto al fine di garantire un commercio semplice e chiaro da eseguire.
Quando e come va utilizzato
Il Codice HS è usato quando la spedizione è diretta in uno dei paesi extracomunitari. Tali spedizioni devono essere accompagnate dalla lettera di vettura, dalla dichiarazione di libera esportazione, dalla fattura commerciale o fattura proforma e da tutti quei documenti che sono necessari ai fini doganali.
Il codice deve essere riportato all’interno della fattura commerciale o fattura proforma in corrispondenza dell’articolo che identifica. L’articolo deve essere inserito in inglese e deve essere indicato anche il suo valore unitario, il Paese di provenienza e il numero di pezzi.
A cosa serve il Codice HS
Questo codice serve a identificare i prodotti che escono o entrano da un Paese per essere commercializzati. Oltre questa importante funzione, l’HS Code ne svolge anche altre tre. Ecco quali sono:
- Sapere se vengono applicate misure restrittive nei confronti dei prodotti che stai commerciando;
- Calcolare l’aliquota doganale da pagare per ricevere e spedire merci;
- Applicare altre misure di fiscalità, come ad esempio le sovrimposte di confine o l’IVA.
Grazie allo standard HS, le aziende di tutto il mondo che vogliono importare merci provenienti da altri Stati oppure vendere all’estero possono commerciare sapendo che sono stati rispettati tutti gli obblighi fiscali e che tutti i prodotti sono adeguatamente tutelati.
Un altro importante elemento da considerare sono i dati statistici che si possono ottenere. Grazie alla previsione di questo codice risulta infatti essere molto più facile sapere quanti pezzi di un singolo prodotto sono usciti o entrati da un Paese in un giorno, un mese o un anno. Questi dati sono importanti al fine di calcolare il valore, la mole e l’impatto dell’import-export di uno Stato, oltre che monitorare i trend di cambiamento e le abitudini dei consumatori nel corso del tempo.
In questo modo a livello internazionale è possibile avere una panoramica generale e condivisa di tutte le varie movimentazioni.
Catalogazione delle merci
Dopo aver capito il significato del Codice HS, non ci resta che vedere la catalogazione delle varie merci.
Questo sistema armonizzato è organizzato in 21 sezioni. Ognuna di queste sezioni è a sua volta suddivisa in altre voci e sottovoci. Oggi questa nomenclatura vanta 99 capitoli e oltre 5.000 tipologie di merci – anche se viene costantemente aggiornata.
Ecco quindi la classificazione generale, che è possibile trovare anche sulla Gazzetta ufficiale europea.
- Sezione I (Voci 1-5, animali vivi e prodotti del regno animale).
- Sezione II (Voci 6-14, prodotti del regno vegetale).
- Sezioni III (Voci 15, grassi e oli animali o vegetali, grassi alimentari lavorati).
- Sezione IV (Voci 16-24, prodotti delle industrie alimentari, bevande, liquidi alcolici, aceti, tabacchi).
- Sezione V (Voci 25-27 prodotti minerali).
- Sezione VI (Voci 28-38 prodotti delle industrie chimiche o delle industrie connesse).
- Sezione VII (Voci 39-40, materie plastiche, gomma).
- Sezione VIII (Voci 41-43, pelli, cuoio, borse, oggetti da viaggio).
- Sezione IX (Voci 44-46, legno, carbone, sughero, lavori di intreccio).
- Sezione X (Voci 47-49, pasta di legno, carta e prodotti cartacei, cartone da riciclare).
- Sezione XI (Voci 50-63, materiali e prodotti tessili).
- Sezione XII (Voci 64-67, scarpe, cappelli, ombrelli, fiori finti, piume).
- Sezione XIII (Voci 68-70, pietre, cemento, gesso, amianto, ceramica, vetro).
- Sezione XIV (Voci 70, perle, pietre preziose, metalli preziosi, metalli placcati, minuterie, monete).
- Sezione XV (Voci 72-83, metalli comuni e loro lavori).
- Sezione XVI (Voci 84-85, macchine, apparecchi, materiale elettrico e loro parti).
- Sezione XVII (Voci 86-89, materiale da trasporto).
- Sezione XVIII (Voci 90-92, strumenti e apparecchi d’ottica per fotografia e cinematografia, strumenti e apparecchi medico-chirurgici, orologi, strumenti musicali).
- Sezione XIX (Voci 93, armi e munizioni).
- Sezione XX (Voci 94-96, merci e prodotti diversi, tra cui mobili, giocattoli, insegne, oggetti per sport e divertimento).
- Sezione XXI (Voci 97, oggetti d’arte e da collezione).
Ricorda che una volta che hai trovato il codice a sistema armonizzato relativo alla tua merce, dovrai inserirlo sia nella fattura commerciale che nei modelli Cn22 o Cn23.
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