Glossario pallet: una guida per i professionisti della logistica

Nell’ambito della logistica e del magazzinaggio, la conoscenza di un vocabolario specifico è fondamentale per gestire con successo le complesse operazioni che coinvolgono queste solide e indispensabili strutture di supporto. Questo articolo ha l’obiettivo di fornire un’esauriente introduzione al “Glossario del Pallet”, presentando in maniera chiara e formale le definizioni dei termini più rilevanti. 

Dalle diverse tipologie di pallet alle specifiche misure e materiali, ti guideremo attraverso un viaggio informativo che ti aiuterà a padroneggiare il linguaggio degli esperti di magazzino

Sia che tu sia nuovo nel settore o che tu voglia affinare le tue conoscenze, il nostro glossario del pallet sarà la tua risorsa essenziale per navigare senza intoppi nel mondo della logistica.

Glossario Pallet 

Aletta

L’aletta rappresenta una caratteristica fondamentale dei pallet con misure o esigenze particolari. Si tratta di una sporgenza delle tavole del piano superiore e inferiore rispetto ai morali o ai tappi. Questo elemento aggiuntivo consente una movimentazione agevole e sicura dei pallet, garantendo una stabile aderenza con le attrezzature di sollevamento. 

Grazie all’aletta, i pallet con specifiche dimensioni o requisiti particolari possono essere facilmente maneggiati e posizionati, fornendo una soluzione versatile e affidabile per le diverse esigenze logistiche.

Altezza 

L’altezza (h) rappresenta una misura essenziale nel contesto dei pallet. Si tratta della dimensione verticale del pallets, espressa in millimetri. L’altezza può essere totale, quando comprende tutte le componenti costituenti del pallet, oppure parziale, quando riguarda solo lo spazio di inforco.

Nel caso dell’altezza totale, vengono considerate tutte le parti del pallet, comprese le tavole del piano superiore e inferiore, i morali o travetti, i tappi e eventuali altri elementi strutturali. Questa misura è cruciale per determinare la compatibilità con le attrezzature di movimentazione, come i carrelli elevatori, e per garantire una corretta gestione e stoccaggio dei carichi.

D’altra parte, l’altezza parziale si riferisce solo allo spazio utile del pallet destinato a ospitare il carico. Questa specifica è particolarmente importante per ottimizzare l’utilizzo dello spazio negli ambienti di stoccaggio e per garantire la massima efficienza nella disposizione dei prodotti.

Bancale

Il termine “Bancale” è un sinonimo di “Pallet”. Si tratta di un’attrezzatura utilizzata per l’appoggio e il trasporto di vari tipi di materiali, progettata per facilitare la movimentazione e l’immagazzinamento delle merci nelle industrie e nei magazzini. Il bancale è costituito da tavole del piano superiore e inferiore, solitamente unite da morali o travetti, e può essere realizzato in diversi materiali, come legno, plastica o metallo. 

Grazie alla sua struttura robusta e standardizzata, il bancale è diventato un elemento essenziale nella logistica moderna, semplificando il trasporto e la gestione dei carichi, sia su terra che sui mezzi di trasporto.

Bisello

Il bisello, comunemente noto come bisellatura, è una smussatura ottenuta negli spigoli di un pallet mediante un taglio inclinato. Questa operazione ha lo scopo di arrotondare gli angoli e rendere più agevole la movimentazione dei pallet, riducendo il rischio di danneggiare sia il carico sia le attrezzature di sollevamento. 

Il bisello contribuisce a migliorare la sicurezza e la maneggevolezza dei pallet durante le operazioni di carico, scarico e movimentazione, riducendo l’usura e i danni causati da collisioni o urti.

Bordo sporgente

Il bordo sporgente è una sporgenza applicata sul piano superiore di un pallet a scopo di evitare lo scivolamento del carico durante il trasporto e lo stoccaggio. 

Questo elemento aggiuntivo fornisce una barriera protettiva che mantiene il carico in posizione, evitando il movimento indesiderato e minimizzando il rischio di danneggiare i prodotti durante le operazioni di movimentazione. Il bordo sporgente è una caratteristica essenziale per garantire la stabilità e la sicurezza del carico sui pallet.

Certificato HT

Il certificato HT, acronimo di “Heat Treatment” (trattamento termico), è un documento ufficiale che comprova lo stato fitosanitario di una spedizione internazionale di legno o materiali in legno, come i pallet. Questo trattamento termico è essenziale per ridurre il rischio di diffusione di insetti e malattie del legno tra i paesi, conformemente agli standard stabiliti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) nell’ISPM 15. 

Il certificato HT garantisce che il legno utilizzato per la costruzione dei pallet sia stato sottoposto al trattamento termico, raggiungendo una temperatura specifica per un periodo di tempo determinato, per assicurare l’eliminazione di organismi nocivi.

Certificazione di gestione forestale sostenibile

La certificazione di gestione forestale sostenibile (GFS) attesta che il legname utilizzato – ad esempio nella costruzione di mobili o nella produzione di pallet – proviene da foreste gestite in modo responsabile e sostenibile. Questa certificazione è conferita da organismi indipendenti, come il PEFC (Programma per il Riconoscimento della Certificazione Forestale), e garantisce al consumatore finale che il legno non provenga da tagli illegali o da pratiche di disboscamento che mettono a rischio la biodiversità e la salute delle foreste. 

La certificazione di GFS promuove l’utilizzo responsabile delle risorse forestali, proteggendo gli ecosistemi e contribuendo alla conservazione delle foreste per le generazioni future.

Capitolato

Il termine “Capitolato” si riferisce alle specifiche tecniche e qualitative che definiscono tutte le caratteristiche degli imballaggi, compresi i pallet. Queste specifiche possono riguardare diverse caratteristiche, come le dimensioni del pallet, il tipo di legno o materiale utilizzato, il carico massimo sopportato, l’umidità consentita, le modalità di accatastamento e la quantità richiesta a consegna. 

Il capitolato è un documento fondamentale utilizzato nell’ambito della logistica e della gestione dei materiali per assicurare che gli imballaggi soddisfino determinati standard di qualità e siano conformi alle esigenze specifiche dell’azienda o dell’industria coinvolta.

Chiodi

I chiodi sono oggetti utilizzati per realizzare collegamenti fissi tra pezzi di legno, metallo o altri materiali. Essi sono di forma allungata e presentano diverse fogge, ma solitamente comprendono la punta, il gambo e la testa o capocchia. Le forme e dimensioni dei chiodi variano in base all’uso e al materiale a cui sono destinati. 

Generalmente, i chiodi sono fabbricati in metallo, come acciaio, ferro, ottone o rame, ma possono anche essere realizzati in legno, in questo caso prendono il nome di cavicchi. La codifica delle dimensioni dei chiodi, come ad esempio “50 × 3,0”, indica la lunghezza del chiodo (50 mm) e il diametro del gambo (3 mm).

Coperchio

Il coperchio è un elemento costituito generalmente da tre tavole di pari larghezza del pallet, alle quali vengono inchiodate diverse tavole (3/5/7/9) di pari lunghezza del pallet stesso. Il coperchio viene posto sopra i prodotti depositati sul pallet in modo da proteggerli da eventuali danni o rotture causate dal pallet impilato sopra di esso. Questa soluzione aggiuntiva di protezione è particolarmente utile quando si impila più pallet per ottimizzare lo spazio in un magazzino o durante il trasporto.

Copertura piano superiore

La copertura del piano superiore si riferisce alla superficie del pallet costituita da tavole disposte in modo che non vi siano spazi vuoti tra di esse. Questo tipo di disposizione crea una superficie continua e solida, coperta dal legno, rispetto alla superficie totale del piano del pallet. La copertura del piano superiore è essenziale per garantire la stabilità del carico, evitando che oggetti o parti del carico si infilino tra le fessure del pallet e garantendo una base uniforme per gli oggetti disposti sopra di esso.

Essiccazione

L’essiccazione è un’operazione unitaria dell’ingegneria chimica che riguarda la separazione tra fase solida e liquida di un materiale. Nel contesto dei pallet, l’essiccazione è l’allontanamento dell’acqua o dell’umidità dal legno tramite l’evaporazione. Questo processo è fondamentale per garantire la durabilità e la stabilità dei pallet, poiché il legno deve raggiungere un determinato livello di umidità per evitare deformazioni, cricche o danni causati dalla presenza di acqua. 

L’essiccazione può essere effettuata naturalmente tramite l’aria o mediante l’uso di appositi forni industriali.

Fresata

La fresata è una scanalatura presente nei pallet a 2 vie, che coinvolge i morali o i travetti. Questa scanalatura permette il passaggio delle forche dei carrelli elevatori, rendendo i pallet inforcabili da tutti e 4 i lati. In alcuni casi, le fresate possono avere dimensioni ridotte per facilitare il passaggio delle regge metalliche utilizzate per il fissaggio del carico sul pallet. La fresata è una caratteristica importante dei pallet a 2 vie e contribuisce a migliorare la loro versatilità e la facilità di movimentazione e caricamento.

Fumigazione

La fumigazione è un trattamento chimico utilizzato per proteggere la merce, in particolare i materiali organici come il legno, dai danni causati dagli insetti e dai parassiti. Consiste nell’esporre la merce a un agente chimico gassoso che è in grado di eliminare o controllare gli organismi nocivi presenti.

Il processo di fumigazione prevede l’uso di sostanze chimiche fumiganti, come il bromuro di metile o il fosfuro di alluminio, che sono rilasciate sotto forma di gas nel contenitore o nel luogo in cui si trova la merce da trattare. Questo gas penetra all’interno del materiale e delle crepe, raggiungendo gli insetti o i parassiti nascosti e uccidendoli o impedendo loro di riprodursi.

La fumigazione è un trattamento molto efficace per garantire la protezione delle merci da possibili infestazioni durante il trasporto internazionale o il magazzinaggio. Tuttavia, è importante utilizzare queste sostanze chimiche con cautela e seguendo rigorosamente le linee guida e le normative internazionali per garantire la sicurezza degli operatori e proteggere l’ambiente. Per questo motivo, il trattamento di fumigazione è regolamentato da organismi internazionali come la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura) per garantire standard di sicurezza e qualità.

Graffe

Le graffe sono oggetti utilizzati per realizzare collegamenti fissi tra pezzi di legno, metallo o altri materiali. Hanno una forma a “U” e sono realizzate con filo metallico a sezione rotonda o quadrata, con le estremità appuntite. 

Le graffe vengono spesso utilizzate nell’assemblaggio di strutture in legno, inclusi i pallet, per creare collegamenti robusti e resistenti. Sono applicate con l’uso di chiodatrici o altri strumenti di fissaggio, e forniscono una soluzione efficace per unire diverse parti di un pallet o di altri manufatti in legno.

HT

“HT” è un acronimo che indica il trattamento termico a norma FAO ISPM/15 per l’eliminazione di insetti e parassiti dannosi presenti nel legno. Questo trattamento viene effettuato in appositi forni, dove il cuore del legno deve raggiungere una temperatura di 56° C per almeno 30 minuti ininterrottamente.

L’HT è un processo fondamentale per garantire la sicurezza e la conformità dei pallet alle normative internazionali riguardanti la movimentazione di merci tra paesi. Il trattamento termico serve a prevenire la diffusione di parassiti e insetti dannosi, contribuendo a preservare la biodiversità e la salute delle foreste globali.

Inforcare

“Inforcare” si riferisce all’azione di introdurre le forche dei carrelli elevatori o altri mezzi di sollevamento negli appositi varchi presenti nel pallet. Questa operazione è essenziale per la movimentazione dei pallet e dei relativi carichi. L’inforcatura è il metodo attraverso cui i carrelli elevatori possono sollevare, spostare e posizionare i pallet nel luogo desiderato, sia nei magazzini che durante il trasporto. 

I pallet sono progettati con aperture specifiche per consentire un facile accesso delle forche dei carrelli, rendendo così il processo di movimentazione più efficiente e sicuro.

Invito forche

L’invito forche è una smussatura o bisellatura degli spigoli delle tavole presenti sui bordi superiori del piano inferiore del pallet, in prossimità dell’ingresso delle forche dei carrelli elevatori. Questa lavorazione ha lo scopo di facilitare il passaggio delle forche dei carrelli, riducendo l’attrito e permettendo una più agevole inforcatura. L’invito forche è una caratteristica importante dei pallet progettati per una facile movimentazione e un carico sicuro e stabile.

Pallet 

Il pallet – anche noto come paletta di carico, pedana, pancale o bancale – è un’attrezzatura fondamentale utilizzata nell’industria per supportare vari tipi di materiali. È progettato per agevolare l’immagazzinamento, la movimentazione e il trasporto di merci in modo efficiente e sicuro. I pallet sono ampiamente utilizzati in vari settori, come la logistica, il trasporto, la distribuzione, e anche nei magazzini e nei punti vendita.

L’origine del pallet risale alla seconda guerra mondiale, quando l’esercito americano utilizzò per la prima volta piattaforme di legno per agevolare il trasporto delle forniture militari in Europa. Questa innovativa idea fu successivamente adottata nel settore civile, portando all’ampia diffusione dei pallet nell’industria moderna.

Esistono diverse tipologie di pallet a seconda del numero di vie o lati da cui è possibile inforcare il bancale:

  • Pallet a 2 vie:permette di inforcare il bancale solo da due lati opposti, di solito lungo i lati più corti. Sono comunemente usati quando il carico viene movimentato principalmente in una direzione.
  • Pallet a 4 vie: permette di inforcare il bancale da tutti e quattro i lati, sia lungo i lati più corti che lungo quelli più lunghi. Ciò rende più flessibile la movimentazione del carico, poiché può essere inforcato da qualsiasi direzione.

La scelta tra pallet a 2 vie e pallet a 4 vie dipende dalle specifiche esigenze logistiche e dalla tipologia di movimentazione prevista per il carico. Entrambi i tipi di pallet hanno vantaggi e possono essere utilizzati in base alle necessità delle operazioni di movimentazione delle merci.

Leggi anche l’articolo Tipi di pallet: come scegliere quello giusto per la tua spedizione.

Pallet non reversibile

Questa tipologia di pallet permette di utilizzare solo un lato per caricare il materiale. Una volta posizionato il carico su un lato del pallet, non è possibile invertirlo o utilizzare l’altro lato per la movimentazione.

Pallet reversibile

Al contrario del pallet non reversibile, questa tipologia consente di utilizzare entrambi i lati per caricare il materiale. Il numero di assi (elementi di supporto) presenti sul piano superiore e inferiore è identico, rendendo i due lati del pallet simmetrici e utilizzabili a piacere.

Palletizzazione

Si tratta dell’operazione di caricamento delle merci sul pallet in modo da organizzare il carico in modo efficiente e sicuro. La palletizzazione è una fase fondamentale nel processo di movimentazione e trasporto delle merci e contribuisce a ottimizzare lo spazio e a ridurre i rischi di danneggiamento del carico durante il trasporto.

Pallet con riquadro

Questo tipo di pallet ha il piano inferiore con l’intero perimetro esterno chiuso da tavole. Questa soluzione conferisce al pallet maggiore robustezza e resistenza, proteggendo il carico da eventuali danni laterali o dalla fuoriuscita delle merci.

Pallet leggeri

Sono pallet costituiti da elementi con sezioni ridotte, sia per quanto riguarda le larghezze che gli spessori. Questi pallet hanno una portata inferiore rispetto ai pallet pesanti e sono progettati per carichi di peso limitato. La durata nel tempo di questo tipo di pallet può essere più limitata rispetto a quelli più robusti.

Pallet pesanti

Questa tipologia di pallets è costituita da elementi con sezioni più importanti, sia per quanto riguarda le larghezze che gli spessori. Sono progettati per sopportare carichi più pesanti e hanno una maggiore durata nel tempo. I pallets pesanti sono utilizzati per movimentare merci più pesanti o in ambienti industriali che richiedono una maggiore resistenza e durabilità.

Parco pallet

Rappresenta l’insieme di tutti i pallet utilizzati da un’azienda per la movimentazione e il trasporto delle merci. Il parco pallet può includere diversi tipi di pallet, a seconda delle esigenze aziendali.

Paretale

È un elemento costituito da tavole incrociate che vengono abbinate al pallet per creare una cassa completa o parziale, a seconda delle necessità. Questo elemento aggiuntivo può essere fissato al pallet tramite chiodi e, a volte, con l’aggiunta di due tavole oblique per aumentarne la robustezza e la resistenza.

Pattino

È un elemento costituito da almeno due tappi uniti da una tavola. I pattini vengono posizionati tra il piano inferiore e il terreno per sollevare leggermente il pallet, facilitando la movimentazione con i carrelli elevatori o altri mezzi di sollevamento.

PEFC

È lo schema di certificazione forestale sostenibile più diffuso al mondo. Il PEFC è un’organizzazione no-profit, indipendente e non governativa, e la sua adesione è volontaria. Certifica che le foreste gestite rispettino criteri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

Piano pieno

È il piano superiore del pallet in cui lo spazio tra le tavole è compreso tra 1 e 5 mm. Questa caratteristica rende il piano pieno più adatto al trasporto di merci più piccole o di oggetti delicati che richiedono una superficie di appoggio uniforme.

Piano inferiore

È la parte del pallet che poggia direttamente a terra quando il pallet è in posizione di riposo o carico. Il piano inferiore svolge un ruolo fondamentale nel supporto del carico e nella distribuzione del peso durante la movimentazione.

Piano superiore

È la parte del pallet su cui viene posizionato il carico durante la movimentazione e il trasporto. Il piano superiore è progettato per resistere al peso e alle sollecitazioni del carico e può essere realizzato in diverse configurazioni a seconda delle esigenze specifiche.

Portata

La portata di un pallet è il carico massimo che può essere sopportato senza subire danni strutturali o compromettere la sicurezza durante la movimentazione e il trasporto. La portata è un dato fondamentale da tenere in considerazione nella scelta del pallet giusto per un determinato carico.

Ribattitura

La ribattitura è un’operazione che consiste nel piegare o schiacciare la punta del chiodo che sporge dalle tavole del pallet. Questa operazione aumenta la resistenza dell’assemblaggio delle tavole e previene il rischio di lesioni per le persone che maneggiano i pallet finiti.

Ricondizionamento

Il ricondizionamento dei pallet è un processo che comprende la raccolta, la selezione, la pulizia, la riparazione e la successiva commercializzazione dei pallet usati che si trovano ancora in buone condizioni. Questa pratica contribuisce a ridurre gli sprechi e a prolungare la vita utile dei pallet.

Scantonatura angoli

La scantonatura degli angoli di un pallet si riferisce alla pratica di smussare gli angoli delle tavole e dei tappi del pallet. Questo processo aiuta a ridurre il rischio di danni alle merci o alle superfici circostanti durante la movimentazione.

Standardizzazione

La standardizzazione dei modelli di pallet si riferisce all’azione di uniformare le dimensioni, le specifiche e le caratteristiche dei pallet presenti sul mercato. La standardizzazione facilita la movimentazione e il trasporto delle merci, poiché i pallet diventano più compatibili con le attrezzature e i mezzi di sollevamento.

Tavola / tavoletta

Le tavole o tavolette sono gli elementi costitutivi principali del pallet, utilizzati per assemblare il piano superiore e inferiore. Sono generalmente realizzate in legno e possono variare nelle dimensioni e nella disposizione a seconda del tipo di pallet.

Tavola d’entrata

La tavola d’entrata si riferisce alla tavola del piano del pallet che è più vicina al lato di inforcamento. Questa è la parte del pallet che viene in contatto diretto con le forche dei carrelli elevatori o altri mezzi di sollevamento durante la movimentazione.

Tappi

I tappi sono cubi in legno o in legno pressato, con base quadrata o rettangolare, che vengono posizionati tra i due piani del pallet per creare lo spazio necessario al passaggio delle forche dei carrelli elevatori o altri mezzi di sollevamento. Possono anche avere una forma cilindrica. 

Nei pallet, i tappi svolgono un ruolo cruciale per garantire la stabilità e la sicurezza durante la movimentazione e il trasporto delle merci. In alcuni casi, i tappi possono essere sostituiti da distanziali in metallo.

Tappo 8 / Tappo 10

I pallet che presentano tappi di larghezza e profondità di 70/75 mm sono denominati “Tappo 8”, mentre quelli con tappi di larghezza e profondità di 90 mm sono denominati “Tappo 10”. Queste misure, indicate come 8 e 10, corrispondono alle dimensioni commerciali utilizzate nei primi anni, rispettivamente di 80 mm e 100 mm. Conseguentemente, le tavole che costituiscono i pallet con tappo 8 e tappo 10 hanno larghezze pari a quelle dei tappi.

Trattamento termico

Il trattamento termico è un processo attraverso il quale il pallet viene sottoposto a un riscaldamento controllato fino al raggiungimento di una temperatura minima per un determinato periodo di tempo. Questo trattamento è eseguito in conformità a una specifica tecnica ufficialmente riconosciuta, come ad esempio l’ISPM Pub. No. 15.

Lo scopo principale del trattamento termico è quello di eliminare eventuali insetti e parassiti dannosi presenti nel legno del pallet, rendendolo sicuro per il trasporto internazionale di merci.

Traverse

Le traverse sono elementi del pallet che svolgono il ruolo di unire tra loro le tavole del piano superiore. Le traverse sono fissate ai tappi del pallet e contribuiscono a conferire stabilità strutturale al pallet stesso. Il piano superiore del pallet è quindi composto dalle tavole e dalle traverse che le collegano ai tappi.

La redazione di Porto Franco Italia

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